Year: 2016
Site: Dro (Trento)
Design Team: Arch. Cecilia Tosto, Arch. Jernej Markelj, Arch. Cinzia Polesini, Arch. Zuzana Prochazkova, Ing. Marco Scarlini
Premio - 1° classificato
Rocky Station è il progetto vincitore della 2° edizione di Regeneration European Competition, svoltasi ad Arco dal 13 al 16 Aprile 2016. Al termine delle 64 ore è stato il Team Yellow (composto dagli Architetti Cecilia Tosto, Jernej Markelj, Cinzia Polesini, Zuzana Prochazkova e dal' Ingegnere Marco Scarlini) ad essere premiato da Amanda Sturgeon, presidente di ILFI (International Living Future Istitute). Il progetto ha visto coinvolti 15 architetti e ingegneri di tutta europa (divisi in 3 team), per il recupero dell'autostazione di Arco (Trento). L'edificio, oggetto di concorso, oltre a trovarsi in forte stato di abbandono, con numerose superfetazioni e alterazioni dell'impianto originale, risulta essere un edificio vincolato come bene storico-culturale dalla soprintendenza, vincoli che hanno ristretto notevolmente il campo di azioni, ponendo i partecipanti davanti a più problematiche da risolvere in breve tempo (2/3 giorni). La proposta vincente del nostro team è riuscito a superare l'ostacolo combinando al contempo prestazioni altamente sostenibili, seguendo i principi del protocollo LBC "Living Building Challenge", il 100% di recupero delle acque piovane e grigie, un impatto ambientale dell'edificio a somma zero e la riqualificazione di tutta l'area circostante. Rocky nasce dall'idea delle montagne che circondano la città di Arco, tali da rappresentarne un identità forte che si coniugano a loro volta con la vocazione sportiva della città (il clumbing). Ed è così che una parete frastagliata diventa gioco/attesa/svago, un'arrampicata verticale, per collegare idealmente il nodo di trasporti locali con le splendide pareti rocciose.